Sapienza Co-ordination Program for Joint European/International Doctorates
Facendo seguito all’approvazione sia da parte della Commissione Ateneo sui Dottorati (11 marzo 2009) che del Consiglio Universitario per le Relazioni Internazionali (1 aprile 2009), il 19 maggio 2009 il Senato Accademico della Sapienza Università di Roma ha approvato l’istituzione del Co-ordination Programme for Joint European/International Doctorates.
Oltre ai 156 corsi di dottorato ed alle 17 Scuole di Dottorato, inclusi i 102 programmi di dottorato ed 1 Scuola Nazionale di Dottorato in collaborazione con altre sedi universitarie in Italia, esistono alla Sapienza Università di Roma 4 Dottorati Internazionali, qui elencati in ordine di anno di istituzione:
- European PhD on Social Representations and Communication (1996)
- European PhD in Socio-Economic and Statistical Studies (2001)
- International PhD in Astrophysics (2003)
- European PhD in Cognitive Neuro-Plasticity and Rehabilitation (2005)
Se la costituzione di Scuole di dottorato mono-disciplinari o mono-settoriali ha rappresentato la risposta per superare la frammentazione in miriadi di corsi specialistici all’interno della medesima disciplina, la proposta di istituzione del Sapienza Co-ordination Program for Joint European/International Doctorates risponde agli obiettivi di:
- a) individuare una struttura organizzativa nella quale operare un confronto sulle specifiche esperienze istituzionali che caratterizzano i dottorati congiunti internazionali,
- b) discutere punti di forza e punti di debolezza dei dottorati congiunti sulla base di esperienze concrete - sia di natura didattico-formative che di management organizzativo e amministrativo - già implementate nella collaborazione con networks istituzionali in vari Paesi, sia nell’adozione del Regolamento istituito dalla Sapienza, sia in relazione a regolamenti e prassi vigenti in altri Paesi e istituzioni partner;
- c) individuare soluzioni operative, condividere buone pratiche e adottare le migliori soluzioni a problemi che la specificità di tali dottorati rispetto ad altri possano far emergere in relazione alle varie fasi dalla progettazione, all’implementazione allo sviluppo dei programmi internazionali e alla loro sostenibilità. In particolare saranno esaminate comparativamente e ottimizzate le procedure in merito alla:
- selezione dei candidati;
- alla struttura e modalità formative di un numero ristretto di candidati ammessi;
- alla struttura formativa alla ricerca in ambiente internazionale;
- agli stage didattici intensivi (summer school internazionali) in settings multilingue e multiculturali;
- all’adozione di uno schema ECTS
- alla lingua e formato delle tesi
- ai criteri di valutazione dell’intero processo;
- alla formalizazione del titolo congiunto. - d) promuovere l’armonizzazione del ciclo più avanzato della formazione in Europa in conformità agli auspici del processo di Bologna, agli obiettivi fissati dall’agenda di Lisbona per il 2010 in merito allo sviluppo dello spazio europeo della ricerca e della formazione alla ricerca attraverso la ricerca stessa, e al dibattito sulla formazione dottorale che ha preceduto e seguito la conferenza integovernativa di Berlino (2003) , fino alla recente costituzione dell’European Doctoral Council (EUA CDE) nel 2008;
- e) identificare nuclei trasversali di formazione dottorale transdisciplinari, soprattutto nell’area delle cosiddette “competenze trasversali trasferibili” (transferable skills), anche al fine di sperimentare soluzioni formative comuni a più programmi di dottorati congiunti internazionali, offrendo seminari integrati agli iscritti ai corsi attualmente attivi nelle varie discipline dalle scienze sociali alle neuroscienze alle scienze fisico-naturali, ottimizzando risorse scientifiche e infrastrutturali presenti nei vari networks;
- f) individuare aree di interesse tematico interdisciplinare (per esempio tra la componente sociale e quella neuro-scientifica della psicologia, tra la componente socio-economica e quella psicologico-sociale, tra approcci statistici e multi-metodologici qualitativi e quantitativi, di campo e di laboratorio nelle varie discipline) e organizzare training intensivi congiunti per un ulteriore sviluppo della formazione dottorale nel dialogo tra settori scientifici talora troppo ripiegati in uno specialismo settoriale;
- g) sperimentare e promuovere forme di collaborazione tra staff internazionali di docenti e dottorandi appartenenti a vari programmi finalizzate non più solo alla riproduzione della conoscenza negli ambiti specifici della ricerca accademica, ma ad una formazione aperta all’innovazione e idonea a recepire la sfida che la complessità dei problemi pone alle nuove frontiere del sapere, anche in prospettiva di una formazione alla ricerca utile in contesti extra-accademici.
Direttore
Annamaria Silvana de Rosa
Sede
European PhD on S.R. & C. Research Centre and
Multimedia Lab
Piazza d'Ara Coeli 1,
00186 Roma
Telefoni
(+39) 06 69380814
Fax
(+39) 06 69294280
annamaria.derosa